Il fondo è stato acquistato dalla Scuola.
Fu allievo della Scuola dove studiò sotto la guida di Mossotti e di Betti, di cui continuò le ricerche. Dopo la laurea del 1864 completò la sua preparazione soggiornado un anno a Parigi sotto la guida di Charles Hermite e Joseph Louis François Bertrand.
Nel 1866 fu nominato professore di geodesia all'università di Pisa; ottenne poco dopo, nel 1871 la cattedra di analisi e geometria occupata in precedenza dal Betti. Ricoprì numerosi incarichi, fu rettore dell'università pisana dal 1888 al 1890 e, dal 1874 al 1876 e successivamente dal 1908 fino alla morte, fu Direttore della Scuola. Partecipò attivamente alla vita amministrativa e politica locale e nazionale. Fu deputato al parlamento per il collegio di Pisa dal 1888 al 1892; nel 1892 divenne senatore del Regno; fece parte più volte al Consiglio superiore della pubblica istruzione, che presiedette per vari anni, partecipando molto attivamente a tutti i dibattiti sui problemi dell'istruzione nazionale. Ebbe in Italia e all'estero numerosi riconoscimenti accademici.
Nel 1882 fu socio nazionale dei Lincei e membro della Società italiana delle Scienze detta dei XL.
Il Centro archivistico ha aderito a "Carte in dimora | archivi e biblioteche: storie tra passato e futuro" giornata nazionale di apertura di archivi e…