Il Centro Archivistico della Scuola Normale Superiore è stato istituito nell'ottobre del 2013 dal Consiglio Direttivo al fine di conservare, tutelare, valorizzare e sviluppare il ricco patrimonio documentario della Scuola, in base a quanto enunciato dal regolamento. Il regolamento del Centro è presente al seguente indirizzo: Scuola | SNS | Regolamenti
Presso il Centro Archivistico oltre all’archivio storico della Scuola, ordinato per la prima volta nel 1988, ed ad una parte del fondo del Collegio Puteano, sono attualmente presenti numerosi archivi di personalità della cultura dell’800 e del ‘900 acquisiti grazie a lasciti testamentari, doni, depositi ma anche e soprattutto grazie ad una mirata ed attenta politica di acquisti. Molti fondi provengono da personalità fortemente legate alla Scuola, di cui furono allievi e/o docenti, basti ricordare i fondi dei vari direttori: Enrico Betti; Alessandro D'Ancona; Ulisse Dini; Luigi Bianchi e Gilberto Bernardini.
Materiali archivistici sono stati donati o acquistati dalla Scuola già nell'Ottocento; agli anni '80 del Novecento risalgono due depositi di particolare rilievo: nel 1984 è stato depositato l’archivio Salviati, la cui documentazione è espressione e testimonianza delle attività svolte da questa famiglia di mercanti banchieri fiorentini, e successivamente di proprietari terrieri e nobili da cui prende nome; nel 1986 venne depositato il fondo D'Ovidio Francesco, filologo letterato e glottologo.
Il Centro garantisce l’accesso al patrimonio conservato. L'accesso è limitato al materiale ordinato non sottoposto a vincoli previsti dalla normativa vigente.
Il Centro archivistico ha aderito a "Carte in dimora | archivi e biblioteche: storie tra passato e futuro" giornata nazionale di apertura di archivi e…