Il fondo è stato donato alla Scuola nel 1998 in considerazione del fatto che una parte dei documenti riguarda la gestione economico contabile del Castellonchio villa-fattoria situata a San Miniato dei Tedeschi ed acquistata nel 1806 da Giovan Nicola Bertolli dai Salviati nel cui archivio si trovano numerosi documenti e articolati.
I Bertolli, o Bertolla, originari di Genova, si arricchirono grazie al commercio ed investirono cifre considerevoli dei ricavi nell'acquisto di numerose proprietà, urbane e extraurbane. La ricchezza della famiglia si può riscontrare attraverso le iscrizioni nell’elenco dei possidenti che potevano partecipare alle cariche amministrative. I discendenti di Giovan Nicola Bertolli furono ammessi a fare parte della nobiltà, nel 1810 Giovacchino entrò a far parte della nobiltà pisana mentre il fratello Giuseppe fu ammesso nel 1836 a far parte della nobiltà livornese.
Il patrimonio del Castellonchio risulta essere assegnato alla morte di Giovan Nicola al figlio Giovacchino e successivamente al nipote Francesco. Nel 1885 venne stipulato il contratto matrimoniale fra Pia Bertolli con il barone Livio Carranza. Grazie a quest'atto il promesso sposo diveniva il proprietario della villa-fattoria di Castellonchio e degli oltre venti poderi ad essa legati.
24 luglio 2023
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